Oggi parliamo di un argomento molto caro a tuo figlio/a: il desiderio di indipendenza!

In adolescenza è assolutamente normale richiedere e cercare il proprio spazio e la propria libertà, voler prendere decisioni importanti da soli e voler fare sempre di più le cose in autonomia, fa parte del percorso.

E come genitore, è altrettanto normale voler proteggere i propri bambini e volerli preparare al meglio affinché siano in grado di affrontare il mondo. 

Pensare i propri figli lontani dalla sicurezza del nido spaventa, ma è importante ricordare che l’indipendenza è un aspetto cruciale da sviluppare nei giovani, proprio per renderli adulti competenti e sicuri.

Se stai affrontando questo particolare momento della vita di tuo figlio/a, non temere, in questo articolo troverai consigli e suggerimenti pratici.

Immagina la vita come un volo d’aquila.

Inizialmente l’aquilotto ha bisogno dei genitori per sopravvivere. Questi lo guidano e lo proteggono ponendosi in tutto e per tutto come le sue ali.

Tuttavia, è essenziale che il piccolo impari a spiccare il volo da solo. 

Infatti, solo quando l’aquila avrà imparato a volare da sola sarà libera di esplorare il mondo e di scoprire il proprio potenziale. 

Allo stesso modo, i figli hanno bisogno di sviluppare l’indipendenza per crescere, maturare, diventare adulti autonomi, scoprire la propria strada e seguirla.

I giovani sentono il bisogno di capire chi sono e cosa vogliono diventare e per farlo hanno bisogno di esplorare e di conoscersi in vari contesti e situazioni di vita. In quest’ottica l’indipendenza assume ancora più valore.

Con queste permesse, è possibile comprendere a pieno l’importanza dell’indipendenza, che non è sinonimo di distacco ed isolamento.

Invece, è un potere speciale che permette ai giovani di crescere come individui sicuri di sé e responsabili, capaci di risolvere problemi, affrontare sfide e prendere decisioni.

Come genitore, il tuo ruolo è fondamentale. 

Infatti, essere presente e comprensivo può fare la differenza nella modalità con cui tuo figlio/a affronta la ricerca della propria indipendenza. 

Ecco, quindi, alcuni suggerimenti utili per aiutarlo/a in questo percorso:

1. Concedi spazio e presenza in modo equilibrato: trovare un equilibrio tra dare spazio e vicinanza può essere la chiave. Offri supporto quando ne ha bisogno, ma lascia che sbagli e impari dagli errori evitando di risolvere i problemi al posto suo. Guidare nel trovare soluzioni e incoraggiare a perseverare sono modi potenti per sviluppare l’indipendenza. So che sto chiedendo di fare un grande sforzo, ma resisti all’istinto di intervenire, questo permetterà a tuo figlio/a anche di sviluppare fiducia in sé stesso/a;

2. Offri opportunità di scelta: dai la possibilità di fare scelte, questo permetterà a tuo figlio/a di sviluppare consapevolezza riguardo ai propri gusti e alle proprie preferenze e di coltivare la capacità decisionale. Si può trattare anche di “piccole” decisioni, come quelle relative all’abbigliamento o alla preparazione di un pasto, oppure di decisioni più rilevanti, come quelle relative alle attività extrascolastiche o alla meta del prossimo viaggio;

3. Incentiva la responsabilità: assegna compiti domestici o responsabilità specifiche, come ad esempio la gestione del proprio tempo o del proprio budget, per aiutarlo/a a capire il valore del contributo individuale alla famiglia. Questo è un ottimo modo per farlo/a sentire parte integrante del nucleo familiare, per far sviluppare il senso di responsabilità personale e la capacità di comprendere l’importanza delle proprie azioni;

4. Insegna l’autonomia finanziaria: questo è un passo cruciare per raggiungere l’indipendenza. Infatti, insegnare a gestire il denaro in modo responsabile è importante per far conoscere il valore dello stesso e per far sviluppare la capacità di prendere decisioni finanziarie sagge;

5. Offri una comunicazione aperta e basata sulla fiducia: sii pronto ad ascoltare senza giudicare e a mostrarti aperto ad accogliere le sue idee e il suo punto di vista. Chiedi cosa lo/a fa sentire più indipendente e fai domande che stimolino il ragionamento rispetto al modo di fare le proprie scelte responsabilmente;

6. Offri esperienze di crescita: per quanto difficile e spaventoso, sostieni la partecipazione ad attività che aiutino a crescere e ad acquisire nuove competenze. Possono essere corsi, viaggi, volontariato: tutto ciò che espone a nuove esperienze e aiuta a crescere come individui autonomi.

Ricorda sempre che ogni persona è diversa ed ha dei ritmi diversi: alcune potrebbero avere un’indole più incline a prendere l’iniziativa, mentre altre potrebbero avere bisogno di più tempo.

Rispetta il tempo di tuo figlio/a e non forzare.

Se volessi approfondire l’argomento o sentissi il bisogno di aiuto e supporto puoi contattare il Centro Apis.

Il lavoro di équipe del nostro centro ti permette di contare su professionisti differenti, come logopedisti, psicologi, neuropsichiatri, terapisti della neuro psicomotricità, terapisti occupazionali e altre figure specialistiche che pianificheranno un percorso su misura per tuo figlio; non esiste infatti un abito che vesta uguale per tutti, ma bisogna personalizzarlo. 

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